questa notte (il mostro verde) (devo scriverne veloce)
la tua testa sbatacchiavo contro il muro
più e più volte (come la fronte mia contro la finestra, 5 dicembre 2013).
oggi la bionda con caschetto mi chiede il tuo contatto
trasalisco abbozzo fumo tra telecamere due non inquadrata,
ma dopo averlo scritto su foglietto (a memoria, insospettisce),
ah, tutti i miei attaccamenti,
ah, come sfrignettavo ieri,
non potendo sottopormi a terapia che li annienta,
ah, l’attaccamento a procedura antiattaccamento,
e allora tolgo i gruppi di whatsapp, io li odio,
allora biotrituro con dovizia,
malnata me,
sostiene brezsny:
Stai fantasticando su ciò che non hai e non puoi fare invece che su quello che hai e puoi fare? In tal caso, ti prego di portare il “ce l’ho” e il “posso fare” almeno al 51 per cento (l’80 per cento sarebbe meglio). Hai passato più tempo a criticarti che a prenderti cura di te? Se è così, porta il livello di cura di te stesso al 51 per cento (l’85 per cento sarebbe meglio). Stai flirtando con un coraggio difensivo che ti fa temere quello che tutti pensano di te e si aspettano da te? Se è così, ti invito a coltivare per il 51 per cento del tempo il coraggio di fare ciò che è giusto per te, indipendentemente da quello che gli altri si aspettano (per il 90 per cento del tempo sarebbe meglio).
adesso penso un poco.